L’inventore di un alimento OGM molto popolare ora si unisce al coro dei detrattori. Mentre prestava servizio come direttore della ricerca di Simplot Plant Sciences all’inizio degli anni 2000, Caius Rommens guidò lo sviluppo della patata geneticamente modificata. Rommens, che aveva lavorato a Monsanto prima di unirsi a Simplot, progettò la patata destinata a resistere alle contusioni e alla peronospora e che potrebbe anche essere in grado di creare patatine fritte non cancerogene come le normali patate fritte. In una recente intervista con Eco Watch , tuttavia, Rommens ha delineato come non possa mettere da parte le sue paure riguardo ai pericoli delle patate OGM.
Rommens ha dichiarato a Ken Roseboro che è realmente un problema l’uso di geni silenzianti con RNAi. Poiché il silenziamento non è specifico per il gene, qualsiasi gene che abbia una struttura simile al costrutto silenziatore potrebbe finire per essere messo a tacere – e forse anche influire sui geni degli animali che mangiano le patate. Ad esempio, ha scoperto che i costrutti di silenziamento sono attivi nel polline delle api, mettendo a repentaglio le api che usano polline di patate OGM per nutrire le larve.
Inoltre, ha dichiarato che i suoi ex colleghi hanno dimostrato che il silenziamento del gene che causa la doratura delle patate, PPO, provoca l’accumulo di più tossine nelle verdure. Ad esempio, causa un aumento di sei volte, dei livelli della neurotossina alfa-amminoadipato; questa sostanza chimica può anche interagire con gli zuccheri per creare i prodotti di glicoxidazione che sono dietro a molte malattie. Questo è lo stesso problema che ha spinto i regolatori europei a rifiutarsi di approvare una varietà di mais OGM dalla Monsanto.
A peggiorare le cose, è il fatto che le patate danneggiate o ammaccate possono accumulare pericolosi livelli di tossina tiramina. Perché questi tessuti danneggiati non possono essere visti nelle patate OGM – eppure esistono ancora e sono resi essenzialmente invisibili – le persone non le scartano, le consumano. Un’altra tossina potenziale nota come chaconine-malonile aumenta di quasi il 200 percento durante il silenziamento di PPO e gli effetti che questo può avere sulla salute non sono noti.
Ha dichiarato inoltre, che se la sua patata OGM protegge contro la peronospora, ma non si sa per quanto tempo dura quella protezione. Inoltre, poiché la peronospora porta spesso con sé altri agenti patogeni, coltivare queste patate con un solo gene di resistenza in alcuni punti è come ottenere un vaccino contro una malattia e poi spostarsi altrove dove ci sono innumerevoli altre malattie.
Rommens ha scritto un libro chiamato Pandora’s Potatoes evidenziando i numerosi problemi con i tuberi. Ha detto di essersi reso conto di non aver fatto abbastanza per garantire che le modifiche non portassero a effetti indesiderati e non intenzionali. Egli ritiene che, per lo meno, le patate dovrebbero essere valutate per le infezioni e le contusioni nascoste, insieme ai livelli di tossine come la tiramina e l’alfa-amminoadipato, prima di entrare nel mercato.
Certo, non sono solo queste particolari patate di cui dobbiamo preoccuparci. Rommens ha affermato che molti ingegneri genetici sono “prevenuti e di mentalità ristretta” e non hanno la capacità di valutare criticamente le loro creazioni. Si lamenta del fatto che gli effetti non intenzionali non possono mai essere del tutto evitati con il cibo geneticamente modificato, e potrebbero volerci decine di anni perché tali effetti diventino evidenti. Ha concluso dicendo che ora crede, che l’aumento della diversità delle colture sia l’unica risposta per aumentare la sostenibilità dell’agricoltura.